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Queste sono solo alcune delle tante domande che ti stai facendo per le imminenti vacanze in famiglia perché, si sa, le vacanze con bambini piccoli richiedono una cura particolare e noi oggi analizzeremo alcuni aspetti che ti aiuteranno a organizzare al meglio i tanto agognati giorni di relax e, affinché sia davvero un relax per tutti (mamma compresa), bisogna valutare bene molti aspetti.
Se sceglierai una meta balneare per le tue vacanze in famiglia e soprattutto per le vacanze con bambini piccoli, dovrai valutare prima di tutto il tipo di spiaggia. Quando si organizzano le vacanze con i bambini diventa prioritario sapere se l’acqua del mare sia troppo profonda, se la spiaggia sia di sola sabbia (l’ideale) e se la battigia sia abbastanza ampia da permettere al tuo bambino di giocare con la paletta e il secchiello. Insomma, il comfort deve essere una priorità. Ma comfort non significa necessariamente lusso anzi: nulla ti vieta di frequentare una spiaggia libera, l’importante è che si tratti di un posto tranquillo, pulito e frequentato prevalentemente da famiglie.
La scelta dell’hotel dovrebbe seguire altre linee guida; dovrai sempre chiederti se sia il posto adatto per delle vacanze in famiglia. Cosa non deve mancare? Che tu opti per un resort a cinque stelle o per una piccola pensione a conduzione familiare quello che proprio non può mancare è un ascensore che ti permetta di muoverti in autonomia con il passeggino, una culletta in camera, una neursery negli spazi comuni, menu bimbi e animazione. La piscina potrebbe essere un’ottima alternativa alla spiaggia specie nelle giornate in cui si prevede il pienone in spiaggia come accade spesso al sabato e alla domenica. Comunque sia non sarà difficile trovare la sistemazione più adatta per le tue vacanze in famiglia: moltissimi hotel nascono proprio per ospitare genitori e bambini e offrono davvero tutto quello che serve.
Le vacanze in montagna saranno la scelta giusta se tu e la tua famiglia amate le passeggiate: certo con un bambino dovrai optare per sentieri meno impegnativi e dovrai dotarti anche di un passeggino da trekking (anche da noleggiare) che permetta a tutta la famiglia di godere ogni momento della vacanza. Anche in questo caso valuta che la sistemazione scelta abbia le caratteristiche che ti abbiamo già indicato. In alternativa (e questo vale anche per le vacanze al mare) puoi cercare qualcosa in affitto. In questo modo non sarai costretta a rispettare gli orari della colazione, del pranzo, della cena e, con molta probabilità, sarà una scelta anche più economica. Quello che però ti consigliamo di valutare attentamente è se ne vale davvero la pena: l’obbiettivo di una bella vacanza in famiglia è far sì che tutti si riposino, mamma compresa. Sarà davvero una vacanza piacevole se dovrai cucinare, rassettare, fare il bucato? Pensaci su…
Che tu decida di andare al mare o in montagna si sa che il momento sarà accompagnato da numerosi commenti di tuo marito su quanto sia bravo lui a ottimizzare lo spazio e quanto sia esagerata tu nel voler portare l’intero armadio in vacanza con voi. Assodato che non gli darai mai la soddisfazione di ammettere che abbia ragione, tra noi ce lo possiamo dire: è vero, quando dobbiamo preparare i bagagli ci sembra sempre di non riuscire a portare con noi tutto quello che vorremmo portare. Bene, questa volta proviamo a fare le brave mamme e a dimostrare che possiamo sopravvivere con un solo trolley che in effetti quelle scarpe che non metti mai, ci spieghi perché dovresti poi volerle mettere proprio in vacanza? Quindi la parola d’ordine è “eliminare”. Porta con te solo le cose indispensabili e altrettanto dovrai fare per la valigia del piccolo. Che significa? Che non dovranno mancare i ricambi indispensabili ma evitando gli eccessi anche in questo caso.
Quando ci si sposta per le vacanze con i bambini piccoli per lo più si sceglie l’automobile anche perché la meta non è mai troppo lontana da casa e perché si possono portare più bagagli ingombranti senza troppa fatica: a tal proposito è opportuno meditare anche sulla durata del viaggio. Non è proprio il caso di trascorrere più di tre ore in auto: qualsiasi bambino, anche il più tranquillo, inizierebbe a essere insofferente e, nonostante le numerose soste, si stresserà e stresserà mamma, papà e fratellini. Se la destinazione è quindi più distante non esitare a prenotare un volo. In auto è meglio evitare le ore più calde e, possibilmente, gli esodi che terrebbero tutta la famiglia bloccata in autostrada: diventa snervante per gli adulti, figurarsi per i più piccoli. E ricorda di avere sempre a portata di mano la tua borsa con biberon, pappine, pannolini e l’indispensabile per il tuo piccolo.
Non sono mete che vanno escluse a priori per una vacanza in famiglia ma ci sentiamo di consigliarti un viaggio del genere anche per un breve week end e non necessariamente nel periodo estivo. Pur vivendo in un Paese in cui ogni città è un tesoro artistico tutto da scoprire, resta il fatto che le code per entrare nei musei, le strade affollate, il caldo potrebbero non essere l’ideale per il benessere del tuo bambino. Perché non posticipare all’autunno quella visita agli Uffizi che avevi in calendario da un po’ di tempo? Anche le mete all'estero sono una buona idea solo se selezionerai con cura i Paesi da visitare badando che offrano tutte ma proprio tutte le comodità di cui necessita un bambino. Da evitare sicuramente le destinazioni troppo esotiche che richiedano una profilassi e i luoghi poco pratici per una famiglia con bambini piccoli.
Lo schermo solare totale per il tuo bambino ci vuole sempre: al mare, in montagna e anche in una giornata nuvolosa. Tieni a mente che le ore migliori per stare all’aria aperta, specie in spiaggia, sono le prime ore del mattino, dalle 8.00 alle 10.00 e quelle del pomeriggio dalle 17.00 alle 19.00. Il tuo bambino dovrà restare comunque sempre all’ombra e mai esposto alla luce diretta del sole. Puoi utilizzare anche degli occhiali da sole da acquistare rigorosamente in un negozio specializzato e non deve mai e poi mai mancare un cappellino che ripari il tuo piccolo dai raggi del sole. E per la sera: l’anti-zanzare baby che lo proteggerà con delicatezza dalle punture degli insetti.