Conosci la bellissima ereditiera peruviana Alessandra (Sassa) de Osma? No? Ecco oggi scopriremo qualcosa in più su questa giovane donna che sembra avere davvero tutto dalla vita: bellezza, grazia, buongusto, ricchezza, amore e persino un titolo nobiliare (non un titolo qualunque ma da principessa) acquisito di recente. E per non uscire fuori dal tema nozze, che molto probabilmente stai organizzando, ne approfitteremo per rubare alcune idee dal suo matrimonio per riproporle in occasione del tuo giorno speciale. Pronta?
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Sassa de Osma è nata nel 1988, è una giovanissima e ricchissima peruviana con un curriculum di studi di tutto rispetto, esperta di moda, con una famiglia perfetta che la adora e innamorata (ricambiata... che non è una cosa trascurabile) del suo principe azzurro (e in questo caso non tanto per dire, il principe è azzurro, azzurrissimo: Christian di Hannover) da quando era un’adolescente. Si dice che lei abbia fatto da guida turistica all’affascinante Christian che si trovava in vacanza a Lima e che da allora non si siano più lasciati. Wow!
E dopo anni di idillio amoroso, nel 2017, Sassa e Christian sono diventati marito e moglie con un matrimonio che è risultato il mix perfetto tra lo stile glamour e quello reale. Qualcuno ha pensato a quei matrimoni celebrati intorno ai primi anni del ‘900 quando i nobili sposavano le ereditiere americane così i primi, nonostante i tempi avversi, potevano continuare a mantenere il tenore di vita a cui erano abituati e le seconde aggiungevano il tassello mancante al loro quasi perfetto pedigree che con nozze di tal fatta diventava un pedigree davvero impeccabile. Nonostante alcune velate similitudini a noi però questa cattiveria bella e buona non è venuta in mente (anche perché non ci sembra proprio che gli Hannover siano in bolletta...)! Torniamo ai giorni nostri: Sassa e Christian sono belli prima di tutto perché si vede che sono due ragazzi innamorati che poi siano anche canonicamente belli ben venga. A guardare le foto delle nozze potrebbero accadere due cose abbastanza contrastanti: potresti amarli oppure potresti odiarli. Ma siccome noi siamo molto peace and love e pure sostenitrici del detto parafrasato “Se non puoi batterli… copiali!”, oggi faremo il punto su queste nozze e su alcuni dettagli che potrebbero rendere anche te e il tuo maritino una coppia che farà sospirare tutti gli invitati anche senza sangue blu e il conto corrente di Paperon de’ Paperoni.
L’abito da sposa scelto per la cerimonia religiosa è semplicemente perfetto sotto tutti i punti di vista: ampiezza, materiale, colore, taglio. Il velo lungo e tradizionale è impreziosito dalla bellissima corona della dinastia reale degli Hannover ma quello che salta maggiormente agli occhi è la naturalezza con cui Sassa sfoggia velo e corona: in pratica è come se fosse nata per indossare cose ingombranti e importanti che farebbero sembrare un po’ goffa persino la top model più navigata. Ma Sassa invece ha classe innata e si vede benissimo soprattutto in questa occasione. Più dell’abito che troviamo davvero di una bellezza senza tempo, ti consigliamo di copiare quella leggerezza che la caratterizza. Non c’è niente di esasperato in queste nozze, non c’è divismo ma la sposa brilla proprio perché ha charme. Ecco, se possibile, più dell’abito copiamo il suo charme…
Il trucco è quasi inesistente: ok, facile essere acqua e sapone per chi è già bellissima di suo. Anche in questo caso Sassa sembra baciata per l'ennesima volta dalla fortuna ma per noi ragazze normali con le occhiaie questo significa che nel giorno del nostro sì dovremo optare per un trucco accuratissimo ma che sembri acqua e sapone. In pratica un colpo di genio: tutti penseranno che siamo bellissime e radiose, con quell’incarnato roseo e quello sguardo profondo ignorando il duro lavoro della nostra estetista e tutti gli album salvati su Instagram da mostrare alle numerosissime le prove trucco che hanno preceduto le nozze... insomma: quella normale amministrazione di tutte noi che puntiamo sulla simpatia.
Capelli: un terzo e ultimo dettaglio che puoi copiare è l’acconciatura. Si tratta di un normale raccolto basso. Una scelta dettata anche dalla necessità di indossare la corona. Ma non si tratta solo di come i capelli sono stati acconciati: quello che colpisce particolarmente è la luminosità della chioma di Sassa. A dimostrazione di ciò il fatto che anche in altre occasioni, sia con i capelli sciolti che con un latro tipo di raccolto, i capelli sono sempre perfettamente lucidi e naturali anche nel colore. In una sola parola (che in questo articolo si sta ripetendo parecchio): impeccabili. Le altre occasioni sono, nello specifico, le due feste che gli sposi hanno dato sempre per festeggiare le nozze. Si tratta di party dal carattere meno formale in cui la stessa Sassa ha sfoggiato altri due abiti bianchi semplici e allo stesso tempo meravigliosi. E se è vero che Sassa de Osma si nasce, questo non ci impedisce di sentirci anche noi al top nel giorno del nostro sì. In fondo la bellezza è negli occhi di chi guarda! Per fortuna.
Sai che Sassa de Osma aveva tra le damigelle, Alexandra, la figlia più piccola di Carolina di Monaco? Come è possibile? Facile, Alexandra è una Hannover; è nata dall’unione di Carolina con il principe Ernst di Hannover, già padre dello sposo, nato dal matrimonio del principe con Chantal Hochuli.
Questo rende Alexandra cognata di Sassa che, oltre ad acquisire il titolo di principessa si ritrova anche direttamente collegata con la monarchia più moderna e glamour d’Europa: quella dei Grimaldi. E infatti, a guardar bene la bellissima corona sfoggiata dalla sposa, scopriamo che è stata indossata anche da Carolina di Monaco in occasioni ufficiali… oltre che dalle nobilissime antenate dei principi di Hannover.
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